1970
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Forse per mutata stagione
01. Prefazione
Forse per mutata stagione segue a Rosario di misteri; l'inquieta penna del Frate poeta si è fatta più accorta, il sentimento ancora più profondo, la coscienza più vigile. E ne è venuto fuori un poema di voci sussurrate, gridate, meditate, frastagliate, continue; con una sapiente partitura in cinque tempi.
Il primo è ouverture tenera di ritmi, pioggia lustrale sulla landa riarsa dell'anima, sole meridiano sulla messe che ondeggia a brezza marina. Epperò lungo la via si pone a pròtasi inequivoca di intenzionalità che non saranno frustrate; ne siano testimoni i sassi che tradiscono presenza di terra vergine e i giorni che cadono giù come foglie d'ulivo accartocciate dallo scirocco; ma soprattutto la ragnatela tenue dell'ora, in cui s'impigliano le grige memorie di un futuro avvizzito... (continua)
.: la notti longa
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