1972
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IMPEGNO 70
01. Appunti per l'anno nuovo - 02. Antologia di poesia - 03. La poesia di Santo Calì - 04. I saraceni di Sicilia
Appunti per l'anno nuovo
di Rolando Certa
« ANTIGRUPPO '73 »
Questa antologia, della quale imminente è l'uscita, voluta da me e Nat Scammacca, la cui realizzazione abbiamo affidato a Santo Calì e Vincenzo Di Maria, dopo gli esiti lusinghieri e i commenti significativi che « Un tulipano rosso » aveva suscitato, vuole testimoniare la nostra rinata capacità ad autogestirci, anche a livello culturale ed editoriale, pur navigando in un quadro di strutture politico-sociali e culturali dete. riorate sino alla vertigine. Antigruppo '73 è un modo nuovo di fare cultura: contro le chiusure settarie e antistoriche, tradizionali, di certi gruppi letterari pseudo ideologici e approssimativamente culturali, engagés nella maniera più mercantile e insincera (quanto di bene e quanto di male essi abbiano -fatto e -facciano alla sinistra non ci vorranno arti magiche per rilevarlo). Bandire l'individualismo ed il caporalismo culturale: sono questi obbiettivi di Antigruppo '73. Riproporre l'autonomia del poeta e dell'intellettuale, in una società ove è possibile non solo inventariare (i poeti hanno sempre comunque un modo loro d'inventariare che non può somigliare in niente ai maestri del calcolo) valori nuovi esistenti, che sono alla radice del nostro essere ed esistere. Magari Santo Calì, che si è addormentato per sempre in una notte di questo dicembre che ci ha visti pieni di iniziative, di propositi, di speranze, come tanti donchisciotte di questo secolo, di questa nostra realtà, di questa nuova dimensione storica, è andato oltre la misura del nostro appello, ma ciò ha fatto non per difetto bensì per eccesso di apertura umana e intellettuale. E noi siamo tra coloro che dicono, da lungo tempo, che è meglio sbagliare in quella dirczione che nell'altra. Ben venga, quindi, l'antologia di Santo Calì, ben venga il suo errore se può riequilibrare verità storiche e umane, collegare poeti della più sperduta provincia siciliana ed italiana ad altri che in America, Francia, Vietnam, combattono la nostra stessa battaglia: per la libertà e la dignità dell'uomo in funzione di autentici rapporti umani, al di là delle piccole faide personali, al di là dei miti e delle mitologie letterarie, perché, se ve ne fosse bisogno, lo riha, diamo, per noi conta il movimento, espressione di questo tempo e di questa storia, l'impegno che non demorde, la contestazione che non si arrende, la lotta di Davide contro Golia (la nostra editoria artigianale o underground o ciclostilata, senza di che nessun collegamento culturale sarebbe possibile con le masse e le grandi testate editoriali continuerebbero in assoluto a fare il bello e il cattivo tempo)... (continua)
.: la notti longa
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